
Per ulteriori dettagli relativi all'indicatore sisntetico di rischio del fondo si rimanda al KID
Perché sottoscriverlo
- È una interessante alternativa all’investimento obbligazionario tradizionale, che abbina ad un portafoglio obbligazionario una contenuta componente azionaria a carattere globale.
- Offre un portafoglio molto diversificato, per aree geografiche, settori e tipologia di titoli.
- Disponibile anche in classe con cedola annuale (Classe AD)*.
Panoramica
Politica di investimento
Investe almeno il 70% in titoli di natura obbligazionaria e del mercato monetario di emittenti sovrani, titoli garantiti da Stati sovrani, organismi sovranazionali e di emittenti societari con elevato merito di credito denominati in Euro e/o valuta estera dei Paesi sviluppati (es. Dollaro, Yen, Sterlina e Franco Svizzero) e nel limite del 20% in azioni di società a vario grado di capitalizzazione dei Paesi sviluppati. Possibilità di investire in depositi bancari.
La gestione dell’esposizione valutaria è di tipo attivo. Vengono tendenzialmente esclusi gli investimenti diretti in strumenti finanziari di emittenti che operano nei settori legati alla produzione di sigarette e di altri prodotti contenenti tabacco, nel settore della produzione di armi nucleari, nonché nell’ambito della gestione di casinò e case da gioco (la classificazione settoriale degli emittenti è effettuata sulla base dell'attività commerciale prevalente rilevato dai principali info provider).
Saranno, inoltre, tendenzialmente escluse società i cui ricavi riconducibili all’utilizzo, alla produzione o alla commercializzazione di carbone termico superino una quota massima del 30%. E' prevista la possibilità di investire in OICVM e FIA, questi ultimi anche di credito.
Portafoglio tendenziale:
- Investimenti obbligazionari: 75%
- Investimenti azionari: 15%
- Liquidità/Depositi bancari: 10%
- Durata finanziaria: min 3 anni; max 5 anni
- Il fondo è esposto al rischio di cambio in misura non superiore al 35%.
Stile di gestione
Il fondo è gestito attivamente con riferimento ad un benchmark, pertanto il gestore ha discrezionalità sulla composizione del portafoglio in funzione dell'obiettivo e della politica d'investimento dichiarati.
Tale approccio prevede:
- una costante analisi del contesto economico-finanziario volta ad individuare ed anticipare i possibili scenari evolutivi;
- l’identificazione delle scelte tattiche (ad esempio tematiche o settoriali) da applicare al portafoglio al fine di beneficiare degli scenari e tendenze individuate;
- una rigorosa analisi dell’affidabilità e delle potenzialità di crescita dei singoli emittenti su cui investire con l’obiettivo di individuare le migliori opportunità d’investimento sul mercato.