
Per ulteriori dettagli relativi al profilo di rischio/rendimento del fondo si rimanda al KIID
Perché sottoscriverlo
- Per accedere ad una soluzione “chiavi in mano” che permette di costruire in modo graduale un portafoglio bilanciato.
- Per diversificare il proprio portafoglio puntando anche su società innovative, che si presume trarranno vantaggio dai trend strutturali di lungo periodo legati all’evoluzione demografica, quali: progressivo invecchiamento della popolazione; cambiamento dei modelli di consumo; digitalizzazione.
Panoramica
Politica di investimento
Nell’orizzonte temporale dell’investimento (4 anni a partire da venerdì 1 aprile 2022) il fondo Investe in titoli obbligazionari e del mercato monetario di emittenti sovrani, o garantiti da Stati sovrani, o di organismi sovranazionali, nonché di emittenti societari principalmente dell’area Euro e dei Paesi Sviluppati.
Il fondo può investire fino al 60% in azioni di qualsiasi area geografica.
L’esposizione complessiva del portafoglio in strumenti appartenenti ai mercati emergenti non può superare il 20%. Con riferimento alla componente obbligazionaria, l’investimento in emittenti societari a basso merito di credito e/o privi di rating è limitato al 35%.
È prevista la possibilità di investire in depositi bancari.
Il controvalore degli strumenti denominati in valuta estera non potrà essere superiore al 75% del valore complessivo netto del fondo. La gestione dell’esposizione valutaria è di tipo attivo.
Portafoglio tendenziale:
- 50% azioni (strategia di “accumulo graduale” da 20% a 50% raggiunto entro 18 mesi anche in funzione dell’andamento dei mercati);
- 15% obbligazioni governative globali;
- 15% obbligazioni governative area Euro;
- 10% obbligazioni corporate area Euro;
- 10% strumenti monetari italiani/liquidità;
- Duration finanziaria tendenziale della componente obbligazionaria: min 2 anni, max 4 anni;
- il fondo è esposto al rischio di cambio in misura non superiore al 60%.
La componente azionaria è orientata verso titoli di società che operano in settori che si presume trarranno vantaggio dai trend strutturali di lungo periodo, legati all’evoluzione demografica.
Stile di gestione
Lo stile di gestione è attivo e orientato alla costruzione di un portafoglio iniziale costituito prevalentemente da titoli obbligazionari/monetari che progressivamente lascia spazio alla componente azionaria di portafoglio.
Il fondo prevede un meccanismo “intelligente” di accumulazione: può cambiare nel tempo in funzione delle condizioni dei mercati e delle aspettative del gestore in merito all’evoluzione degli stessi.